2023-05-15 12:06:43

Conclusa la Coppa del Mondo PWA a Torbole



Europei classe olimpica iQFoil: il Circolo Surf Torbole mette la sua firma
Nicolò Renna (Fiamme Oro-CSTorbole) e Manolo Modena oro e argento u21.

Nago-Torbole (TN) - Magica domenica per il Circolo Surf Torbole: il Garda Trentino si riscatta nell’ultima giornata del Torbole PWA World Cup Slalom di windsurf e, nonostante il tempo sempre molto nuvoloso alternato a qualche pioggia, il vento è stato protagonista, permettendo di regatare sia la mattina con vento da nord, che il pomeriggio con un vento da sud salito nelle ultime heat fino a 15 nodi.
Nonostante la settimana difficile dal punto di vista meteo, che ha scombinato l’arrivo dei regolari venti dell’Alto Garda, si sono potuti concludere quattro tabelloni slalom maschili e 7 femminili: domenica dalla tarda mattinata, dopo aver concluso il secondo tabellone maschile alle 8 del mattino, tutto lo staff PWA affiancato da quello del Circolo Surf Torbole, non ha perso una raffica di vento e le sequenze di batterie sono corse senza sosta, riportando grande spettacolo a Torbole, nonostante l'assenza del sole.

La vittoria maschile è andata al campione del mondo in carica, il polacco Maciek Rutkowski , il più regolare, che con un 1-3-4-7 è salito sul gradino più alto del podio, seguito dal francese già campione del mondo Pierre Mortefon (10-3-9-1), vincitore dell’ultima gara in programma nel tardo pomeriggio. Sorprendente l’esordio in Coppa del Mondo del tailandese-australiano Will McMillan, terzo in parità di punteggio. il giovane atleta ha dimostrato che arrivando dalla nuova classe olimpica iQFoil (lo scorso anno ha partecipato agli europei iQFOil a Torbole) è assolutamente competitivo con i pro: nella seconda finale, in cui era in testa e probabilmente non ha controllato la pressione, è caduto in strambata, ma il riscatto non si è fatto attendere dato che ha vinto il successivo tabellone, meritandosi il terzo gradino del podio a soli 17 anni.
Gli italiani hanno concluso sotto le aspettative: Matteo Iachino sesto finale e l’atleta di casa Bruno Martini tredicesimo. La categoria femminile è stata letteralmente dominata dalla francese Justine Lemeteuyer, che ha vinto 6 regate su 7; grande rimonta della spagnola Blanca Alabau, che dopo un inizio opaco (8-11) ha ritrovato il suo assetto ed è volata fino al secondo posto generale. Blanca a Torbole aveva una caddy d’eccezione: la sorella Marina, oro olimpico a Londra 2012 con la tavola RS:X, si è resa utile nelle acque del Garda per portare l'eventuale cambio di tavola e vela a Blanca. Ancora Francia al terzo posto con Marion Mortefon, anche lei partita non benissimo nelle heat con vento molto instabile del primo giorno, ma successivamente in recupero.

Per tutta l’organizzazione, sostenuta da Garda Dolomiti nel suo Presidente Silvio Rigatti, Trentino Marketing nella persona di Maurizio Rossini, il Comune di Nago-Torbole nella persona del sindaco Gianni Morandi e con il patrocinio della Provincia Autonoma di Trento, con l’assessore alla Promozione, Sport e Turismo Roberto Failoni, e con la collaborazione del Circolo Vela Torbole e Federazione Italiana Vela, è stata una settimana intensa, difficile e, se da una parte c’è stata la grande soddisfazione di aver riportato la Coppa del Mondo in Italia e a Torbole dopo 31 anni e di aver avuto un’ultima giornata con un bel vento e combattute regate, è rimasta l’amarezza di offrire un paesaggio completamente diverso rispetto a quando ci sono le belle giornate di sole e vento termico che arriva anche a 20-30 nodi. Ma questo sicuramente dà la forza per riprovarci il prossimo anno, facendo tornare il circus del PWA sul Garda e al Circolo Surf Torbole!

Le soddisfazioni di questa intensa domenica di windsurf e sport non sono finite: domenica sera mentre si svolgeva la cerimonia di premiazione al circolo con gli atleti pro, contemporaneamente in Grecia ben due ragazzi cresciuti nella squadra agonistica del Circolo Surf Torbole con lo staff dell’allenatore Dario Pasta, sono saliti sul podio dell’Europeo iQFoil.
Uno è Manolo Modena, secondo europeo under 21, che ha confermato la sua crescita tecnica e sportiva, l'altro Nicolò Renna (con le Fiamme oro dopo l’europeo ’22), che domenica nelle medal series, ha trovato la giornata perfetta e ha realizzato una vera e propria impresa, vincendo l’oro europeo, in una finale con 9 nazioni presenti (tra cui Australia e Nuova Zelanda).
Nicolò, che prima del Campionato è riuscito per un periodo a tornare a casa ritrovando i suoi ritmi ed amici, a Patrasso è arrivato tranquillo e allo stesso tempo carico e, una volta entrato in medal, ha realizzato un capolavoro in condizioni di vento e onda durissime, con raffiche tra i 20 e 30 nodi. Suspance nella semifinale, perchè l’arrivo al photo finish sembrava a favore del francese Nicolas Goyard caduto sulla linea di arrivo, ma dopo qualche minuto di confusione sul risultato, si è visto che Renna era tra i primi due passati in finale!
La prima partenza di finalissima è stata fatale per l’oro di Tokyo Badloe che ha tagliato in anticipo la linea e lo ha messo automaticamente fuori (ma medaglia di bronzo); la successiva partenza ha visto quindi in gara solo Nicolò e il tedesco Sebastian Koerdel, che a questo punto si giocavano oro e argento. Nicolò, dopo una partenza al millesimo a tutto gas, ha sempre condotto la gara e ha volato con sicurezza verso il traguardo conquistando un meritatissimo oro, dopo l’entrata in medal race in decima posizione.

Il commento del Presidente del Circolo Surf Torbole Armando Bronzetti
“Una domenica carica di emozioni per me che ho visto crescere questi ragazzi e per tutto il Circolo Surf Torbole, che ha creduto nel creare una base solida giovanile partendo dalla classe Techno 293, passando per l’Olimpica iQFoil, fino al funboard e PWA, che abbiamo ospitato questa settimana a Torbole. Un’evoluzione tecnica e sportiva che dà ragione alle scelte del direttivo, che ha investito in mezzi, allenatori, attrezzature, risorse economiche e umane, ma che sta avendo sempre più soddisfazioni in ogni campo. Complimenti agli atleti, che abbiamo visto sul podio e a tutto lo staff del circolo che ha contribuito a questi risultati, compresi tutti coloro che hanno permesso la realizzazione della tappa di Coppa del Mondo qui a Torbole, nonostante le condizioni di tempo difficili, che ha costretto sempre a levatacce la mattina presto per sfruttare il vento da nord. Ringrazio infine tutte le istituzioni che hanno creduto nel progetto del circolo per riportare il windsurf ai massimi livelli in tutte le classi e discipline della specialità, così come Torbole e il Garda Trentino meritano”.

















Torna alla lista delle notizie



Fonte: Ufficio Stampa Elena Giolai per Circolo Surf Torbole